LE SFIDE QUOTIDIANE (messaggio dai produttori)

Negli ultimi mesi, la situazione è stata molto difficile, e la mobilità in Cisgiordania ostacola le nostre operazioni.
Numerosi posti di blocco sono stati progettati per causare ritardi prolungati.
La maggior parte delle attività agricole risulta complicata: i contadini nei villaggi vicini agli insediamenti non possono lavorare i campi a causa delle continue molestie da parte dei coloni.
Le nostre famiglie di agricoltori sono parti integranti delle comunità, che stanno affrontando sfide economiche gravose a causa degli attacchi quotidiani alle città e ai villaggi.

Per noi è fondamentale il sostegno delle operazioni agricole e commerciali per offrire speranza in mezzo a queste difficoltà.

Speriamo che la situazione si calmi e preghiamo per giorni migliori per tutto il popolo palestinese.

LA SITUAZIONE ATTUALE

• Più di 300 giorni di sofferenza umana per 4,4 milioni di palestinesi continuano sia in Cisgiordania (WB) che nella Striscia di Gaza.
• A ciò si aggiungono la massiccia distruzione delle infrastrutture nella Striscia di Gaza e in quasi tutte le città e i campi della Cisgiordania (Jenin, Tulkarem, Nablus…), compresa la distruzione delle strade principali, delle reti idriche ed elettriche, la chiusura e le restrizioni ai movimenti, e l’incendio di coltivazioni da parte dei coloni.
• Attualmente, più di 40.000 persone sono state uccise, centinaia di migliaia sono state ferite e necessitano di supporto psicologico e di un programma di riabilitazione.
• Quasi 430.000 abitazioni sono state gravemente e parzialmente danneggiate (non più sicure).
• Più di 750.000 studenti hanno perso l’anno scolastico.
• La contaminazione delle acque reflue e la diffusione di malattie si stanno espandendo lungo la Striscia di Gaza senza alcuna capacità di mitigazione di base.

LA SFIDA INSIEME PER PARC

L’impegno che ci poniamo assieme a tutta la rete botteghe Altromercato per sostenere i produttori palestinesi di PARC è questa:

Il nostro obbiettivo insieme al produttore è arrivare a 6500 pz da 400 g.

Arrivare a 2500 kg di couscous.

Riguardo i datteri bio1 kg l’impegno è di continuare a sostenere PARC e il progetto di conversione al biologico. Il nostro obbiettivo insieme a loro è di 2400 kg.

PRODOTTI COINVOLTI

Mandorle dolci non pelate – gr 400 – € 13 al pezzo
Datteri Medjoul Bio – gr 1000 – € 19 al pezzo
Cous Cous semiintegrale biologico – gr 1000 – € 10,50 al pezzo

COUS COUS SEMINTEGRALE BIO Lavorato a mano
Peso: 1 Kg

Il grano biologico macinato viene trasportato al laboratorio della cooperativa di Gerico. Più di 30 donne, provenienti dai campi profughi di Ain Al-Sultan e Aqabt Jaber lo lavorano sapientemente per ottenere il cous cous.

SUGGERIMENTI D’USO!
Per l’ottima tenuta in cottura è adatto a grandi cene in compagnia, per piatti salati o dolci.

DATTERI MEDJOUL BIO dalla Valle del Giordano
grande dimensione, al naturale
Peso: 1 kg

SUGGERIMENTI D’USO!

Fonte dolcificante naturale, come ingrediente nei dolci, come frutto ricco di nutrienti

PREGIATE MANDORLE DOLCI dalla Palestina di grande dimensione, sgusciate e non pelate, al naturale, senza aromi, né sale aggiunto
Peso: 400 g

SUGGERIMENTI D’USO!

Mandorle al mattino per tutta la famiglia, spezzettate nelle insalate o nelle salse, nel pane, nelle torte e nei croccanti, per aperitivi sfiziosi.

NOTE TECNICHE

Scadenza della prenotazione: 21 SETTEMBRE 2024
Arrivo previsto dei prodotti: APRILE 2025
Puoi scegliere la bottega in cui fare arrivare il tuo ordine.
Non c’è minimo d’ordine.
Il pagamento sarà effettuato al momento della consegna in bottega (nessun anticipo è richiesto).

La nostra Campagna Palestina è ancora più importante quest’anno, al fine di continuare a sostenere il più possibile i contadini palestinesi che oltre alle grave difficoltà del contesto in cui hanno sempre vissuto, il conflitto armato rende la vita nei territori ai limiti dell’umano.

Ricordiamo che è sempre attiva la raccolta fondi PARC – Palestina promossa da Altromercato, dall’Associazione Culturale dei lavoratori di Altromercato e da Equo Garantito, con il supporto tecnico e amministrativo della Fondazione Altromercato.

Per quanti volessero avere maggiori informazioni suggeriamo di leggere questo approfondimento di Altreconomia intitolato:
Cronaca di un agricidio: la distruzione delle terre palestinesi dopo il 7 ottobre